INDIRIZZO TECNICO

Istituto Tecnico, settore Tecnologico, indirizzo Agraria ed Agroindustria

 

QUADRO ORARIO PRODUZIONE E TRASFORMAZIONE

 

QUADRO ORARIO GESTIONE DELL’AMBIENTE E DEL TERRITORIO

 

SBOCCHI PROFESSIONALI

INDIRIZZO TECNICO

12 May 2014

Titolo di studio in uscita: Tecnico nell’Agraria ed Agroindustria

Codice meccanografico MBTA073012

L’ istituto tecnico ti fornisce una solida base culturale e una mirata specializzazione tecno-scientifica che ti consente di intervenire nei processi produttivi e di sviluppare capacità creative e progettuali per un rapido inserimento nel mondo del lavoro e delle professioni, ma anche per il proseguimento degli studi. Gli istituti tecnici sono il percorso giusto per chi vuole mettersi alla prova con le tecnologie e le scienze e sperimentare continuamente le innovazioni.

UNA STRADA PER OGNI PASSIONE

L’indirizzo di studio è organizzato in un biennio comune nel settore – finalizzato al raggiungimento degli obiettivi fondamentali dell’obbligo di istruzione – e in un secondo biennio e un 5° anno per consolidare , approfondire, specializzare le competenze, conoscenze e abilità collegate all’indirizzo di studio.

Al termine del biennio comune lo studente può scegliere tra due articolazioni:

  • l’articolazione “PRODUZIONI E TRASFORMAZIONI

In questa articolazione vengono acquisite e approfondite le competenze relative all’organizzazione delle produzioni animali e vegetali, alle trasformazioni e alla commercializzazione dei relativi prodotti e all’utilizzazione delle biotecnologie.

  • L’articolazione “GESTIONE DELL’AMBIENTE E DEL TERRITORIO

In questa articolazione vengono acquisite e approfondite le competenze relative alla cura del paesaggio, al marketing, alla gestione dei reflui e dei residui con particolare riguardo alla sostenibilità delle produzioni agroalimentari, all’impatto ambientale e alle energie rinnovabili.

Per saperne di più…Istituti Tecnici

IL DIPLOMATO DI QUESTO INDIRIZZO HA COMPETENZE:

  • Identificare e descrivere le caratteristiche significative dei contesti ambientali.
  • Organizzare attività produttive ecocompatibili.
  • Gestire attività produttive e trasformative, valorizzando gli aspetti qualitativi dei prodotti e assicurando tracciabilità
  • e sicurezza.
  • Rilevare contabilmente i capitali aziendali e la loro variazione nel corso degli esercizi produttivi; riscontrare i risultati attraverso bilanci aziendali ed indici di efficienza.
  • Elaborare stime di valore, relazioni di analisi costi-benefici e di valutazione di impatto ambientale.
  • Interpretare ed applicare le normative comunitarie, nazionali e regionali, relative alle attività agricole integrate.
  • Intervenire nel rilievo topografico e nelle interpretazioni dei documenti riguardanti le situazioni ambientali e territoriali.
  • Realizzare attività promozionali per la valorizzazione dei prodotti agroalimentari collegati alle caratteristiche territoriali, nonché della qualità dell’ambiente.

PER ESSERE IN GRADO DI:

  • Collaborare alla realizzazione di processi produttivi ecosostenibili, vegetali e animali, applicando i risultati delle ricerche più avanzate;
  • Controllare la qualità delle produzioni sotto il profilo fisico-chimico, igienico ed organolettico;
  • Individuare esigenze locali per il miglioramento dell’ambiente mediante controlli con opportuni indicatori e intervenire nella protezione dei suoli e delle strutture paesaggistiche, a sostegno degli insediamenti e della vita rurale;
  • Intervenire nel settore della trasformazione dei prodotti attivando processi tecnologici e biotecnologia per ottenere qualità ed economicità dei risultati e gestire, inoltre, il corretto smaltimento e riutilizzazione dei reflui e dei residui;
  • Controllare coni metodi contabili ed ‘economici le predette attività, redigendo documenti contabili, preventivi e consuntivi, rilevando indici di efficienza ed emettendo giudizi di convenienza;
  • Esprimere giudizi di valore su beni, diritti e servizi; effettuare operazioni catastali di rilievo e di conservazione; interpretare carte tematiche e collaborare in attività di gestione del territorio;
  • Rilevare condizioni di disagio ambientale e progettare interventi a protezione delle zone di rischio;
  • Collaborare nella gestione delle attività di promozione e commercializzazione dei prodotti agrari ed agroindustriali;
  • Collaborare nella pianificazione delle attività aziendali facilitando riscontri di trasparenza e tracciabilità.

 

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